Il mio gazpacho: la ricetta
Detto cosi’, ricorda Pepa nel bellissimo film di Pedro Almodovar, “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”. Pepa diceva che Ivan adorava il suo gazpacho. E difatti, il gazpacho ha un ruolo fondamentale nel film! :)
Se mi avete seguito nelle puntate precedenti, saprete che ne’ l’aglio ne’ la cipolla crudi sono i miei alimenti preferiti. Mi sono sempre trattenuta dall’aggiungerli alle mie ricette, perché non tollero proprio quel sapore pungente e la difficile digestione che ne consegue. Ma da quando ho scoperto come eliminare questo inconveniente, mi rifaccio di tutti i manicaretti di cui mi sono privata in passato :)
Quindi, oggi, gazpacho. Pero’ alla mia maniera…versione un po’ meno ortodossa della tipica zuppa fredda andalusa.
Gazpacho
(Dosi per 4 persone)
6 pomodori piccoli
2 avocadi maturi
1 peperone giallo
1 spicchio d’aglio
1 scalogno
60 g di pane raffermo
il succo di mezzo limone
3 cucchiai di olio evo
sale q.b.
Aprite l’avocado e cavatene la polpa. Mettetela in un piattino cosparsa col succo di limone, in modo che non annerisca.
Pelate l’aglio e lo scalogno. Tagliate quest’ultimo a meta’ e mettete da parte. Pulite il peperone, privatelo dei semi e tagliatelo in 4. In un pentolino, portate dell’acqua a bollore e metteteci l’aglio, lo scalogno ed il peperone. Lasciate cuocere per 6-7 minuti. Passato questo tempo, spegnete la fiamma, scolate le verdure e mettete da parte a lasciar raffreddare.
Bagnate il pane con un po’ d’acqua, strizzatelo e mettetelo in un frullatore. Aggiungete gli altri ingredienti e frullate fino ad ottenete un composto omogeneo.
Servite il gazpacho freddo.