Quando ho iniziato a parlare delle mappe gustative, sapevo che c’era un cibo che non potevo trascurare: il peperoncino.

Ho sempre trovato il peperoncino una spezia troppo forte. Persino dosato ragionevolmente, l’ho sempre percepito invadente, per non dire, fastidioso. Certo, la sensibilità al piccante e’ soggettiva, ma pure in periodi in cui ero più abituata, ho sempre trovato quel gusto troppo penetrante.

Pero’, il peperoncino e’ una spezia troppo importante per poterla ignorare. Si potrebbe considerare l’equivalente modaiolo del colore rosa shocking, non ammette il minimo errore. Se abbinato sapientemente, e’ in grado di creare piatti sorprendenti, ma accostatelo all’alimento sbagliato e sarà un completo disastro.

Niente spiegone scientifico per oggi. Nei prossimi post parleremo più approfonditamente del peperoncino, di cosa causa il piccante e di come ridurlo, usando i giusti abbinamenti.

Vi lascio con amuse-bouche un po’ estivo (sapete che in questo periodo la mia tolleranza al freddo ha un crollo e sento il bisogno di sole, mare, caldo… :)):

Mini sandwiches di mango, mozzarella e peperoncino

(Dosi per 10-15 sandwiches)

• 1 mango maturo

• 125 g di mozzarella

• 1 cucchiaino di peperoncino secco tritato

• olio evo, q.b.

• sale q.b.

Sbucciate il mango e tagliatelo a fette. Ricavatene dei quadrati di circa 0.5 cm di spessore. Tagliate la mozzarella nello stesso modo. Assemblate i sandwiches, infilando, nell’ordine, mango-mozzarella-mango (se preferite, potete fare mozzarella-mango-mozzarella). Cospargete col peperoncino e condite con olio d’oliva e sale.

Fonti

F. Chartier, Taste buds and molecules: the art and science of food and wine, Ed. McClelland and Stewart, 2009