Edible Molecules

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SOS: crucci e frustrazioni ai tempi della fotografia digitale

Oggi deviamo dal solito post nerd-pseudo gastronomo molecolare, per affrontare un argomento che da un paio di settimane mi da’ non poca frustrazione. 

Parliamo di fotografia.

Non sono una fotografa (ci mancherebbe! :D), ma la fotografia mi piace e tutto quello che ho imparato sinora l’ho appreso da sola o grazie a tutorial gratuiti che anime magnanime (e piu’ professionali di me!) pubblicano qua e la’. 

Come molte persone che, per lavoro o per diletto, hanno a che fare con la fotografia digitale, edito le mie foto. Se i professionisti preferiscono programmi come Photoshop o Lightroom, io mi sono orientata sulla soluzione open source: GIMP.

Devo ammettere che ho sempre usato GIMP senza alcun problema, anzi…per essere un software open source lo trovo decisamente potente. 

Tuttavia, nelle ultime settimane ha iniziato a comportarsi in maniera strana…occasionalmente, cambia la temperatura delle foto. 

In genere scatto in formato raw ed imposto la correzione dei bianchi prima di iniziare a fotografare, a seconda della luce della giornata. Poi faccio i miei scatti e li importo su GIMP (vengono aperti prima dal suo plug-in, Darktable). Come detto, occasionalmente, GIMP (o forse il plug-in) cambia il tono dei colori, facendoli virare verso temperature piu’ fredde. Ne potete vedere un esempio nella foto sopra.

Ho notato che questo accade solo quando uso i toni del giallo, mentre non ho alcun problema con bianco, verde, rosso. 

Come ho detto, uso GIMP da qualche anno e non ho mai avuto problemi. Questa e’ la prima volta che il programma mi da’ questa seccatura.

Come devo procedere? Devo re-installare il programma? Vi e’ mai capitata una situazione analoga? Se avete suggerimenti, lasciatemeli nei commenti, please :)