Bonet piemontese: la ricetta
Ultima ricetta dei gel a base di uova, poi basta budini (almeno per un po’ ;)), giuro!
Come per tutti i piatti della tradizione, la versione originale si perde nella notte dei tempi. Probabilmente ogni famiglia piemontese ha la sua ricetta per il bonet che si tramanda da generazione in generazione.
Preparo il bonet da diversi anni, usando sempre la solita ricetta. Oggi ho cambiato...me ne sono inventata una tutta mia...che i piemontesi doc non me ne vogliano! :)
Bonet (per 8-10 persone)
- 700 g di latte (potete approssimare a 700 mL)
- 100 g di panna (potete approssimare a 100 mL)
- 6 uova
- 160 g di zucchero
- 200 g di zucchero per il caramello
- 100 g di cioccolato fondente
- 100 g di amaretti
Versate il latte, la panna ed il cioccolato fondente in un pentolino. Scaldate e fate sciogliere il cioccolato, mescolando di tanto in tanto. Quando il cioccolato si è sciolto, togliete dal fuoco e mettete da parte ad intiepidire.
Mettete gli amaretti in una busta di plastica sigillabile e sbriciolateli finemente con l’aiuto di un mattarello (potete anche usare un frullatore).
Rompete le uova in una ciotola molto ampia, versatevi i 160 g di zucchero e sbattete con una frusta fino ad avere un composto spumoso. Aggiungetevi gli amaretti sbriciolati, mescolando delicatamente. Incorporate poi il composto di latte e cioccolato, sempre mescolando.
Preparate il caramello: versate i 200 g di zucchero in una padella e fate caramellare a fuoco dolce. Quando il caramello sarà imbiondito, rimuovetelo dal fuoco e versatelo in uno stampo da forno con bordi alti. Fate roteare il caramello nello stampo in modo da rivestire le pareti interne. Vi consiglio di usare delle presine: il contenitore potrebbe scottare. Fate raffreddare il caramello.
Versate il composto del bonet nello stampo e cuocere a bagnomaria (è una seccatura, ma dopo l’esperimento col créme caramel, ne ho compreso la necessità :P), in forno preriscaldato a 160 ˚C. Quando il bonet si sarà rappreso rimuovetelo dal forno (ci vorranno 40-45 min, dipende dal vostro forno). Lasciate raffreddare il budino, prima di capovolgerlo su un piatto da portata. Si mantiene in frigo per un paio di giorni.