Riprodurre le ricette: intro
Questa cosa qui sopra doveva essere un clafoutis. E invece, e’ piu’ una torta di mele. Sebbene sia buona, non ha la consistenza budinosa ed appagante del clafoutis. Probabilmente, e’ capitato anche a voi: non riuscire a riprodurre una ricetta. E vi chiedete: “perche’?" ho seguito tutto alla lettera…”
Riprodurre i risultati e’ un problema ben noto nel mondo scientifico, tanto che spesso si stabiliscono dei criteri di riproducibilita’. Peccato che i risultati culinari non siano quantificabili ;) Quantificare i risultati delle ricette potrebbe davvero essere l’ultima frontiera della gastronomia molecolare…
Mi ci gioco una Sacher che piu’ o meno tutti abbiano sperimentato l’esperienza frustrante di non riuscire in una ricetta. Ma perche’? Delle volte le ricette non sono abbastanza dettagliate o non sono state testate a sufficienza. Ma anche le ricette piu’ assodate sono soggette a variazioni: magari avete usato una farina diversa o uova di un’altra grandezza…per non parlare dei forni! La variabilita’ da forno a forno puo’ essere davvero significativa e credo che sia stata responsabile del fallimento del mio clafoutis.
Ma anche se usassimo ingredienti e forno della stessa marca, ci sarebbe comunque una variabilita’ individuale…la famosa “mano” del cuoco :)
Quindi ci dobbiamo rassegnare agli imprevisti nelle ricette? No, non proprio…ci sono strategie per minimizzare le brutte sorprese. Ma ne parleremo nelle prossime puntate, intanto devo prendermi la rivincita col clafoutis! :)